Una nuova cultura del rispetto delle regole della strada che, prima di tutto, sono regole di convivenza civile. E' questo il messaggio che la Fondazione ANIA ha rilanciato in occasione della tappa di Verona del Radio Zeta Future Hits, il concerto dedicato alla Generazione Z che si è svolto nella serata di Mercoledì 4 settembre all'Arena di Verona.
Per la Fondazione ANIA è stata la quarta collaborazione con l'evento e, anche in questa occasione, sono state studiate numerose iniziative per sensibilizzare i ragazzi sui corretti comportamenti alla guida: da contenuti social speciali agli interventi in radio, fino ad un momento dedicato alla sicurezza stradale che ha coinvolto i tre conduttori del concerto proprio durante l'esibizione dei cantanti.
Un progetto che è stato descritto così dal Segretario Generale della Fondazione ANIA, Umberto Guidoni, in occasione della conferenza stampa di lancio dell'evento.
«La presenza della Fondazione ANIA al Radio Zeta Future Hits sin dalla prima edizione testimonia la grande attenzione che il settore assicurativo ha per il mondo dei giovani e per tematiche come la sicurezza sulle strade. Siamo convinti che la musica sia uno di quei “linguaggi universali” in grado di arrivare a tutti e, in particolare, alla generazione “Z” che dimostra di essere attenta all’ambiente, alla qualità della vita e al rispetto delle regole di convivenza.
Per questo, abbiamo consolidato il rapporto con un gruppo editoriale come quello di Rtl 102.5 e Radio Zeta, che ha dimostrato di avere una grande sensibilità nei confronti di tematiche importanti per i giovani come, per l’appunto, la sicurezza sulle strade.
Attraverso questa nostra collaborazione abbiamo cercato di condividere con i ragazzi come ci si deve comportare alla guida di un mezzo e spiegando che sulla strada ci sono regole da rispettare che sono, prima di tutto, regole di convivenza civile. Abbiamo ricordato quali sono i principali modelli comportamentali per ridurre i rischi al volante: dalla velocità alla distrazione, passando per la guida in stato psicofisico alterato, senza dimenticare l’utilizzo scorretto dei social network quando si è alla guida.
In occasione di questa ulteriore presenza al Radio Zeta Future Hits di Verona, la Fondazione ANIA lancerà un nuovo messaggio sulle conseguenze del mancato rispetto delle norme di precedenza. Lo faremo con l’aiuto dei conduttori, degli artisti e dei creator che hanno realizzato contenuti per i social network. Parlando ai giovani con il loro linguaggio e spiegheremo che, nella vita, si possono anche bruciare le tappe, ma non si deve mai bruciare uno stop o un semaforo. I ragazzi lo sanno, Fondazione ANIA glielo ricorda».
