Oltre 1.100 ragazzi di 18 scuole di 6 città italiane hanno partecipato ad ANIA Campus 2019, settima edizione del progetto itinerante nato per diffondere una corretta cultura della sicurezza stradale tra i ragazzi delle scuole primarie e secondarie. La manifestazione è partita il 22 marzo da Roma, con una doppia tappa all'Honey Sport Club dove è stato allestito un Campus che ha visto la partecipazione dei ragazzi di quattro scuole capitoline. All’avvio ufficiale delle attività erano presenti il vice presidente della Fondazione ANIA, Raimondo Astarita, il Segretario Generale della Fondazione ANIA, Umberto Guidoni e il direttore del servizio di Polizia Stradale, Giovanni Busacca.
A Roma e in tutte le altre tappe ai ragazzi è stato messo a disposizione uno spazio attrezzato per la formazione alla guida delle biciclette, dei motocicli e dei ciclomotori. Per un’intera giornata istruttori e tecnici hanno svolto corsi teorici e pratici, differenti per le varie classi d’età: i più piccoli si sono dedicati alla guida delle biciclette, mentre i più grandi a quella di motocicli e ciclomotori.
Dopo la partenza a Roma, ANIA Campus ha fatto tappa a Pesaro, Rimini, Milano e Verona per concludersi con una doppia tappa a Pontedera il 3 e 4 aprile.
In tutte le tappe dell'ANIA Campus è stato presente il pullman Azzurro della Polizia di Stato, una vera e propria aula multimediale all'interno della quale gli operatori della Polizia Stradale effettueranno qualificati interventi in tema di educazione stradale, per sensibilizzare i giovani sull'importanza di adottare comportamenti corretti quando si è alla guida.
ANIA Campus fa parte dei progetti riconosciuti dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ed è inserito nel portale Edustrada del Miur. Altro partner dell'iniziativa è la Federazione Ciclistica Italiana. Quella partita da Roma è la settima edizione di un progetto che, negli anni, ha coinvolto oltre 12mila ragazzi in tutta Italia.
